Emma Cont trionfa ai Campionati Italiani Indoor 2025: il primo titolo per gli arcieri Kappa Kosmos Rovereto nella categoria Arco Nudo Ragazzi Femminile
Pordenone – Una nuova stella del tiro con l’arco è nata in Italia. Emma Cont, giovane promessa del Kosmos Rovereto, ha conquistato il suo primo titolo italiano ai Campionati Italiani Indoor 2025, disputati a Pordenone, dominando la categoria Arco Nudo Ragazzi Femminile. Con un punteggio straordinario di 465 punti, la tredicenne roveretana ha saputo prevalere su tutte le altre concorrenti, scrivendo la storia del suo club.
Il trionfo di Emma, infatti, è ancora più significativo considerando che si tratta del primo titolo vinto dal Kosmos Rovereto in questa categoria, un risultato che è fonte di grande orgoglio per l’intero team e per l’A.P.D. Kosmos. La sua prestazione impeccabile, è stata il frutto di anni di allenamento e dedizione nonostante la giovane età ma anche il grande talento che la ragazza ha messo in mostra in una competizione di altissimo livello.
A completare il podio sono state Gaia Lucchetti, degli Arcieri Rocca Flea, che ha ottenuto il secondo posto con un punteggio di 455 punti, e Emma Svaldi degli Arcieri Altopiano Pinè, che ha chiuso la gara al terzo posto con 437 punti. Ma è stata Emma Cont a brillare più di tutte, con una gara senza sbavature che le ha permesso di staccare le rivali con un margine notevole.
La vittoria di Emma Cont non è solo il coronamento di un percorso individuale ma anche un’importante conquista per l’A.P.D. Kosmos Rovereto, che da sempre crede nel valore dei suoi giovani atleti. “Questo titolo è il frutto di un lavoro di squadra che coinvolge allenatori, compagni di allenamento e tutta la nostra comunità – ha dichiarato il presidente dell’A.P.D. Kosmos, visibilmente emozionato – È una grande soddisfazione, un risultato che ci riempie di orgoglio e che dimostra la qualità del nostro lavoro a livello giovanile. Facendo un salto nel passato, a marzo del 2002 la giovanissima Elena Tonetta a Caorle aveva vinto il primo titolo Italiano indoor nella categoria arco Olimpico Ragazzi Femminile”.
Al termine della gara Stanzione Agostino, istruttore di Emma Cont, ha commentato: “La vittoria è arrivata al termine di una gara emozionante e combattuta, che conferma anche il forte carattere e la maturità sportiva di Emma. Ha saputo gestire la pressione in un contesto altamente competitivo grazie al percorso lungo, fatto di sacrifici e allenamenti intensi. Vedere Emma felice e sorridente dopo tutto questo lavoro che è stato ripagato con il titolo italiano è una soddisfazione enorme. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio per Emma e che voglia continuare a crescere e migliorarsi in questo sport.”
Nello stesso weekend la Kosmos ha messo in campo GUGLIELMON FABIO, RONER ELISA, GHESER ALESSIA, BONI SERENA, LANARO ANNA, SUT JESSE, CAPOVILLA CLAUDIO, MIOR VIVIANO, BRUNELLO ANTONIO, SENECA CHRISTIAN, CONGEDO MATTEO, TOSUNI SAMANTHA, IORIATTI CRISTINA, SEGA GABRIELE, GUGLIELMON VALENTINO, BERTÈ ALESSANDRO, BENETTI LUCA, accompagnati dai loro istruttori FONTANA Iosè, GUGLIELMON Fabio, IORIATTI Cristina, MORANA Giovanni e STANZIONE Agostino.
I TITOLI INDIVIDUALI – Tra i senior femminile primo posto condiviso da Giulia Di Nardo (Arcieri delle Alpi) e Elisa Roner (Fiamme Gialle) con 591 punti, al terzo posto ci sono a 585 Elisa Bazzichetto (Arcieri del Torresin) e Irene Franchini (Fiamme Azzurre).
I TITOLI A SQUADRE – Nel femminile l’oro va agli Arcieri delle Alpi (Di Nardo, Franchini, Baron) con 1740 punti, argento per il Kosmos Rovereto (Roner, Gheser, Boni) con 1727 e bronzo per gli Arcieri Decumanus Maximus (Baldo, Natale, Dermati) con 1718.
Un riconoscimento particolare a Cristina Ioriatti, la squadra compound e olimpica maschile che hanno mostrato prestazioni di altissimo livello, dimostrando una preparazione e una determinazione che li hanno resi tra i più competitivi nelle recenti competizioni. Nonostante le eccellenti performance individuali e di squadra, la lotta per il podio si è rivelata ardua. Il campo di sfidanti, composto da atleti altrettanto preparati e agguerriti, ha imposto una gara estremamente combattuta. Nonostante gli sforzi straordinari, la squadra non è riuscita a conquistare il podio, dovendo cedere il passo a chi, con precisione e concentrazione, ha avuto la meglio in questa edizione particolarmente impegnativa. La forza del gruppo e il coraggio dimostrato sono comunque il segno di un percorso che, con determinazione, porterà sicuramente a future soddisfazioni.